Mi farebbe piacere...

Ciao e benvenuta/o in questo Blog. Mi piacerebbe tu esprimessi un pensiero sul mio mondo di colori. GRAZIE.

OSCILLARE

(Hermann Hesse) - "Già fin d'allora i sentimenti erano quelli che dovevano restare per sempre: l'incertezza del proprio valore, un continuo oscillare fra l'autostima e lo scoraggiamento, fra un idealismo al di sopra delle cose del mondo e un naturale appetito dei sensi, e come allora, anche cento volte più tardi ho visto quei tratti della mia natura talvolta come una spregevole malattia, talaltra come segno di merito."

martedì 23 dicembre 2014

Il mio Augurio


Crepuscolo sull'Altopiano (part.) - Acquerello 2005

Il Natale e l'Anno Nuovo...
E' il periodo delle Festività,
sempre importanti e da tutti
attese con impazienza.
E' la speranza che il ritrovarsi
insieme negli affetti possa
allontanare fatica e timori,
almeno per qualche giorno.
E' il mio augurio cordiale,
appoggiato sulla visione
di una terra meravigliosa,
ispiratrice di Serenità e Pace.

mercoledì 17 dicembre 2014

Colori tra una stagione e l'altra


Montagne tra le nuvole - Acquerello 161214

Non c'è stato giorno, durante questa settimana,
in cui il cielo non sia stato coperto. Spesso la pioggia
ha scandito le ore di luce fino a notte fonda.
E' un rumore che ascolto volentieri, dalla camera,
quello dell'acqua che scorre lungo la grondaia
e compone un gorgoglio di simpatiche note,
diventa per me un suono che concilia il sonno.
I colori dell'Autunno se ne sono andati,
per quanto dentro di me siano ancora forti.
Il bosco è sempre più spoglio, ma sul terreno
il tappeto di foglie si mostra molto variopinto.
I monti lontani si fanno sempre più grigi, tristi,
anche per colpa delle grosse nuvole basse
che li avvolgono, li sottraggono alle valli
e tolgono loro la visione luminosa del cielo.
A tratti si sente chiaramente che l'Inverno è alle porte,
ha fretta di prendere il posto che gli spetta,
almeno fintanto che l'uomo sapiens... sapiens (?)
gli permetterà di mantenere la propria identità.

martedì 2 dicembre 2014

In attesa dell'Inverno


Alberi spogli - Acquerello in progress 2014

L'avvio è stato piuttosto deciso,
la scelta degli alberi... inattesa,
la profondità del paesaggio è incerta.
Il cielo dovrà forse attendere
che l'Inverno entri determinato,
magari con la prima neve!

sabato 22 novembre 2014

Attraverso la nebbia


Autunno nebbioso - Acquerello 161114

Uscire all'aperto in un pomeriggio autunnale 
può essere come entrare in un mondo incantato. 
Giorni di pioggia mostrano cieli in gran parte coperti, 
il movimento delle nuvole costringe lo sguardo 
a rincorrere forme e colori continuamente nuovi. 
Il passeggio diventa così relazione con la Natura, 
lei, paziente, non si schermisce mai, anzi, 
accetta volentieri di essere ammirata. 
A volte mette una sorta di timore, 
altrimenti dona in abbondanza sensazioni 
che saziano l'animo curioso e stupito.

mercoledì 19 novembre 2014

Meraviglia di colori


Pioggia nel tramonto - Acquerello 171114

Oggi il sole è ritornato con tutto il suo splendore.
L'aria è quasi pungente, sulle cime dei monti che racchiudono 
la valle è comparsa la prima neve di questo autunno bagnato.
Ora brilla intensamente e dona alla bellezza del paesaggio
i toni di massima luce, quelli che noi acquerellisti
tentiamo di preservare rispettando il bianco della carta.
Non riesco, da moltissimo tempo, a guardarmi intorno senza 
pormi l'interrogativo di come potrei interpretare con i colori
momenti di tale bellezza che a volte tolgono il fiato.
Ripenso al dialogo con Filippo, una sera all'ora di cena,
lassù a Bagni Froy, quando la pioggia in lontananza
creava come un velo tra i boschi immersi nell'ombra scura
e gli ultimi bagliori di un tramonto incredibilmente eccitante. 
"Ecco - mi diceva - questi sono colori che dovresti mettere su carta".
"Non è possibile - gli ho risposto - riprodurre la Bellezza,
si può soltanto arrendersi, con umiltà e gratitudine,
alla gioia che invade l'animo di fronte alla Meraviglia".

venerdì 7 novembre 2014

I colori dell'amicizia


Trasparenze d'Autunno - Acquerello 051114

"Quando ci si vuole bene, 
e tra chi parla e chi ascolta 
c’è una comunione profonda, 
si vive quasi gli uni negli altri, 
e chi ascolta si identifica in chi parla
e chi parla in chi ascolta. 
Non è vero che quando mostriamo a qualcuno 
il panorama di una città o di un paesaggio, 
 che a noi è abituale e non ci impressiona più, 
è come se lo vedessimo per la prima volta anche noi? 
E ciò tanto più quanto più siamo amici; 
 perché l’amicizia ci fa sentire dal di dentro
quel che provano i nostri amici».

(Sant’Agostino, Lettera ai catechisti, n. 13.17)

martedì 4 novembre 2014

"Ed è subito sera"

 

"Ed è subito sera" - Acquerello 031114

"Se ti è dato un giorno perfetto, non chiederne altri.
Se ti è data un'ora perfetta, non chiedere un giorno.
Se ti è dato un istante perfetto, non chiedere un'ora.
Anche un istante solo può riempirti la vita:
in quell'istante tutta la vivrai."

(lirica di Margherita Guidacci
in "Mattutino" di G.Ravasi)

mercoledì 29 ottobre 2014

Scelte d'Autunno


Autunno - Acquerello 2003

(la foto non è delle migliori... pazienza!)

Cercavo tra i miei acquerelli per individuare qualcosa 
che potesse incontrare il consenso di mio figlio. 
Desiderava portare con sè in Oriente
qualche altro colore di questa nostra valle.
Ho scovato questo "Autunno" quasi nascosto
in un album che raccoglie un po' di storia...
Gliel'ho proposto, è stato scelto e... ha preso il volo.

mercoledì 22 ottobre 2014

martedì 7 ottobre 2014

Fiori d'autunno


Fiori - Acquerello 131212

 Succede, a volte, quando lavoro con gli amici,
che mi sia richiesto un intervento interpretativo
su qualche soggetto particolare, che ispira
e stimola verso una lettura meno consueta.
Sono i soli momenti in cui esco dalla mia terra
e oso muovermi con fiducia in esplorazione,
ben consapevole del rischio, eppure desideroso
di incontrare sorprese positive sempre possibili.

martedì 30 settembre 2014

Autunno si affaccia rinnovato


Pomeriggio d'Autunno - Acquerello 021013

Sono ancora immerso nell'esperienza della mia recente mostra,
rivedo le immagini, leggo i commenti, assaporo sensazioni buone.
Ma ho voltato pagina, come succede del resto per tanti momenti
della vita quotidiana, sulla quale si aprono di continuo parentesi,
parecchie delle quali si chiudono piuttosto in fretta.


Rinnovo il mio grazie sincero a quanti hanno condiviso un bel periodo,
in particolare sono riconoscente a Nicolò che mi ha voluto, convinto,
primo espositore alla ripresà dell'attività artistica del Caffè al Teatro.

E' tempo d'autunno, i giorni si susseguono incredibilmente sereni,
l'atmosfera, che da una vita mi conquista puntuale sul finire dell'estate,
impregna di sè ogni cosa che mi circonda, a volte appena percepita,
spesso timidamente nascosta dentro un grande silenzio.
Assaporo e respiro a fondo una quiete che dà senso alla vita,
nel momento in cui mi permette di osservare, di ascoltare, di sentire
in profondità tutta la bellezza racchiusa in questo mio piccolo mondo.

domenica 14 settembre 2014

Ispirazione da Marty


Tramonto sulla laguna - Acquerello 300714

Il nostro mondo quotidiano, quello che frequentiamo
e dentro il quale ci percepiamo come esseri viventi,
a volte diventa troppo piccolo per le nostre esigenze.
Lo accettiamo, tuttavia, pur se insoddisfatti,
lo scegliamo addirittura, probabilmente per il fatto,
del tutto comprensibile, che troppe persone
a noi care e per le quali siamo rivestiti di ruolo,
di responsabilità, subirebbero conseguenze negative
nel momento in cui noi decidessimo di... uscircene fuori.
Eppure, qualche volta prevale il desiderio di andare oltre,
così come può - per caso... - colpirci lo sguardo
un'immagine altre volte osservata ma mai abbastanza
da sentircene fortemente attratti, costretti a cederle.
E' successo così, una mattina a Bagni Froy,
pioveva ed io stavo con i miei colori e con le foto
che propongo agli amici come fonte di ispirazione.
Improvvisa la voglia di misurarmi con un ambiente altro,
inusuale e molto bello, intenso, fissato con maestria
da Marty, artista notevole che sa cogliere della Natura
gli aspetti più nascosti insieme a vedute di incredibile bellezza.
E' nato là un piccolo acquerello: mi fa piacere condividerlo!

domenica 7 settembre 2014

Grazie ai colori!




Eccomi arrivato al... giorno dopo!
E tutto ritorna più tranquillo, sereno,
perfino il tempo mi sta regalando
quella quiete di Settembre che amo
e che riabbraccio intensamente
ogni anno, quasi fosse una persona
che ritorna, assente da troppo tempo.
Il mio grazie sgorga spontaneo,
lo ripeto spesso e so di doverlo dire
perchè il dono che ho ricevuto è grande.
C'è sempre qualcuno che mi chiede
da quando ho incontrato la pittura,
rispondo che c'è sempre stata,
anche quando non conoscevo i pennelli
e solo una matita e qualche pastello
trovavano posto nella mia piccola cartella.
Ho avuto la 'fortuna' (non è la parola giusta)
di avere un'insegnante, Biancarosa,
che portava i miei disegni in giro
per le classi delle Elementari.
Di ricevere, alle Medie, buoni voti
da un insegnante che aveva capito
la mia passione e che non esitava
nel sostenermi e aiutarmi a pensare
di me stesso con una buona misura.
E poi il resto... che è la mia vita,
il mio amato mondo di colori
che ancora si rinnova, grazie a Dio.

mercoledì 3 settembre 2014

"PAESAGGI"... allestiti!


Si avvicina velocemente il giorno 
dell'inaugurazione della mia mostra...
questo insieme è un piccolo assaggio!

giovedì 14 agosto 2014

La montagna mostra una via


Salita al bosco - Acquerello 2014

Non sempre è possibile arrivare lassù
dove le alte vette si ergono a toccare il cielo.
Si perde così il senso di un'esperienza forte
che sottrae alla valle e avvolge nel silenzio.
Ma il pensiero è libero di volare
e asseconda così il desiderio
che altrimenti diverrebbe solo fonte di sconforto.
E' una via bella quella che ci conduce,
l'abbiamo appresa e anche percorsa,
è sufficiente dunque chiudere gli occhi
e appoggiare al cuore le immagini ancora vive.

venerdì 8 agosto 2014

Val di Funes


Val di Funes - Acquerello 2014

Sono rientrato da Bagni Froy...
e porto con me immagini di colori
frutto di incontri mai scontati.
Ho perfino concesso spazio
a quanto desiderava prendere vita
lassù, dove il bosco si impone
con tutta la sua bellezza
anche quando le nebbie
lo avvolgono nel mistero.
E lo sguardo si perde e vaga
immerso in gocce di silenzio.

domenica 13 luglio 2014

Bellezza e tenerezza


Verso la foce dell'Adige - Acquerello cm. 30 x 20

"Ha un peso la bellezza, non è eterea ed evanescente... ha la sua fatica e il suo sudore ed è impastata di queste cose: un capolavoro dell'arte, un quadro meraviglioso, una scultura imponente, una musica celestiale racchiudono tutto il tormento e l'impegno del suo autore, così come lo splendore di un fiore porta con sè lo sforzo e l'attenzione della gemma.
Sembra perfetta la bellezza, ma nasce dall'imperfezione, dal superamento del limite e dalla fragilità. Nei momenti di crisi, come quello che stiamo vivendo oggi, abbiamo bisogno di questa certezza: quando tutto ci sembra brutto e irrimediabilmente compromesso, quando le nostre relazioni ci sembrano aride e sterili, proprio allora possiamo far nascere la bellezza, possiamo regalare un gesto o uno sguardo che addolciscano la bruttura e l'aridità.
E mi sorpernde sempre pensare a quanto la bellezza sia unita alla tenerezza...
sono abbracciate l'una all'altra, camminano unite, a passi leggeri, nel nostro cuore quando ne veniamo accarezzati. Ne restiamo sorpresi e quasi sconvolti, sembra quasi che ci pungano dolcemente il cuore...
Una tenebra si è squarciata, un buio si è illuminato, lasciando il posto al calore e al bagliore di una piccola luce, la nostra."

(Luigi Verdi. Fraternità di Romena-Romena in cammino. Num.2-2014)

giovedì 19 giugno 2014

Creare il paradiso


Primavera - Acquerello 2014 (part.)

« Perché lasciare l'arte solo agli artisti? Sta a ciascuno di voi diventare poeta, pittore o musicista nella vostra vita. E non domandatevi se sarete riconosciuti come artisti dalle persone che vi sono vicine o dal pubblico. 
Sarete voi a sapere, a sentire, che il vostro lavoro è lì, in voi: non potrete dubitarne. 
Direte: «Ma se quelle creazioni rimangono in me, nessuno ne beneficerà». In effetti, all'inizio sarete un artista sconosciuto, autore di capolavori ignoti. Ma nel mondo invisibile vi sono altre creature, vi è tutto un pubblico angelico che verrà a guardare, ad ascoltare. (...) 

Quindi, per il momento, preoccupatevi solo di fare bene il vostro lavoro e di perseverare. Perché è una legge: nulla di ciò che riusciamo a realizzare interiormente rimane senza effetto, e questo vale in primo luogo per noi stessi. Se con i nostri pensieri, i nostri sentimenti e i nostri desideri, riusciamo a creare in noi il paradiso, saremo noi i primi a viverci. E poi, a poco a poco, tutti gli esseri che si avvicineranno a noi, inizieranno a sentire che lì ci sono costruzioni magnifiche, che c'è un giardino pieno di alberi, di fiori e di uccelli.  »



Omraam Mikhaël Aïvanhov in Pensiero del giorno giovedì 19 giugno 2014

venerdì 30 maggio 2014

Tavolozza di Primavera


Fragili aperture - Acquerello 2010

"A volte percepiva, nella profondità dell'anima, una voce lieve, 
spirante, che piano lo ammoniva, piano si lamentava, 
così piano ch'egli appena se ne accorgeva. Allora si rendeva conto 
per un momento che viveva una strana vita, che faceva cose 
ch'erano un mero gioco, che certamente era lieto e talvolta 
provava gioia, ma che tuttavia la vita vera e propria 
gli scorreva accanto senza toccarlo. 
Come un giocoliere con i suoi arnesi, così egli giocava 
coi propri affari e con gli uomini che lo circondavano, 
li osservava, si pigliava spasso di loro: ma col cuore, 
con la fonte dell'essere suo, egli non era presente a queste cose. 
E qualche volta rabbrividì a simili pensieri, e si augurò 
che anche a lui fosse dato di partecipare con la passione 
di tutto il suo cuore a questo puerile travaglio quotidiano, 
di vivere realmente, di agire realmente e di godere 
e di esistere realmente, e non solo star lì come uno spettatore."

(frase postata da: B. Summer, in Frasi & Aforismi (Libri) - 
dal libro "Siddharta" di Hermann Hesse)
da PensieriParole frase postata da: B. Summer, in Frasi & Aforismi (Libri)riparole.it/aforismi/libri/frase-122803?f=a:445>

giovedì 15 maggio 2014

Colpa del vento?

 
  
Nel fitto del bosco - Acquerello 140514

Potrei addossare tutta la colpa al vento
che mi penetra e scombussola villano,
indifferente come troppe volte al danno
che le sue sfuriate possono provocare.
Potrei mitigare il senso di colpa, ricomparso,
semplicemente accogliendo il mio difetto
di cercare rifugio attraverso il sentiero
più breve, diretto e ben conosciuto: 
schizzare verso la montagna e intrufolarmi
nel fitto del bosco, nell'intrico dei rami
e dei cespugli, sfuggendo così ad altri richiami,
a desideri abbaglianti come Sirene, a sogni 
che sto abbandonando senza convinzione.
Oppure posso domandarmi come graffiare,
con gusto, uno strano fondo di cielo confuso
e rimanere curioso per quanto ne potrà uscire.
Per la prima volta decido di prendere in mano
lo stick water-soluble di ArtGraf, dono
ricevuto l'estate scorsa a Bagni Froy.
Mi sollecita senza dubbio quella piccola scritta
"... e vai!"
Il resto succede mentre ascolto ripetutamente,
senza stancarmi, note e poesia di Battiato:
... La follia fu quella che fu...

mercoledì 30 aprile 2014

Il colore dell'acqua


Pomeriggio sul lago - Acquerello 290414

Per un acquerellista l'acqua ha una funzione essenziale.
Potrei quindi sostenere come questo tempo di pioggia
sia l'ideale per non rimanere inattivi e spendere bene
le ore trascorse in casa in attesa di una bella giornata.
L'umidità diffusa mi consente addirittura di affrontare
un tema di paesaggio da me poco frequentato, quello del lago.
Naturalmente l'insieme risente di un'atmosfera variabile,
qualche pausa tra gli scrosci permette al sole di riaffacciarsi,
il vento rimescola volentieri le nubi minacciose, le allontana,
ed è così che d'un tratto mi accorgo stupito e felice
che all'improvviso e inatteso sta ritornando il sereno.

mercoledì 23 aprile 2014

Dopo la pioggia


Spazio aperto - Acquerello 181113

Da pochi minuti la pioggia fitta, arrivata all'improvviso,
ha lasciato spazio ad un momento di quiete.
La luce è ritornata con la sua forza a rompere le nuvole,
riportando dentro la stanza il senso di benessere
che sempre mi prende quando esco dall'ombra.
Ho ripensato allora al mio acquerello autunnale,
così bagnato ma anche così aperto al ritorno dei colori.
Da tempo aspettavo l'occasione per postarlo,
adesso è qui!

 Aggiungo una riflessione di Omraam Mikhaël Aïvanhov
 preziosa anche per chi ama prendere in mano il pennello...

"Pensare, sentire, agire: è questo l'ordine che deve presiedere a ogni impresa… È così che procede il saggio: egli inizia col riflettere, considera tutti gli elementi del lavoro da eseguire o del problema da risolvere; in seguito fa intervenire il sentimento, ossia il gusto, l’interesse, l’amore per il compito da eseguire. Infine decide di mettersi al lavoro per realizzare il suo progetto, e non abbandona quel progetto a metà strada. Si può dunque dire che ciò che il saggio ha concepito tramite il pensiero, viene da lui rafforzato e vivificato per mezzo del sentimento, e finalmente realizzato grazie a una volontà impeccabile." 

lunedì 14 aprile 2014

Desiderio e realtà



Orizzonte aperto - Acquerello 200113

Ho deciso di abbassare le linee che normalmente
delimitano l'ampiezza del mio orizzonte.
Non mi è data altra scelta, nel caso decidessi
di muovermi verso spazi più aperti,
sarebbe una risposta al desiderio che a volte
si ravviva improvviso nel mio animo.
La protezione delle mura, domestiche o meno,
sono esperienza che dura da una vita,
il timore di superare le barriere
e oltrepassare il limite è ancora presente.
Provo pertanto a dipingere possibilità,
non vorrei essere proprio io a tradire
le parole che ogni tanto rivolgo ai miei amici:
"Impariamo sulla carta a praticare
quello che nella vita reale spesso non osiamo".

mercoledì 9 aprile 2014

Piccoli ragazzi, veri!

 
Ieri ho avuto nuovamente il privilegio 
di assistere alla immediatezza gioiosa 
con cui i ragazzi si accostano ai colori.
Ancora per merito di Sofia e con Silvana
la Biblioteca di Arsiero ha visto riuniti
tre 'moschettieri' che non usano spade...
ma solamente libri che contengono tesori
espressi in parole sincere e belle immagini.
Una mattinata pienamente vissuta,
un cammino che ogni tanto incrocia
la frescezza esuberante della vita.
La Scuola può offrire anche questo!













mercoledì 19 marzo 2014

Un nuovo mattino

 
Mattino - Acquerello 291013

Ci sono giorni in cui sei a contatto solo con le piccole cose,
ti domandi che cosa stai facendo, come stai vivendo,
se possa dirsi Vita quella che scorre nel modo consueto.
E ripensi ad altri giorni e periodi in cui ti sembrava
di essere davvero parte importante del mondo reale, 'politico'...
Ma, soprattutto, ritorni felice e accarezzi con gioia
le tappe che - alla luce del poi - hanno disegnato
il tuo cammino, un percorso che ancora rimane aperto,
che ancora ai tuoi desideri offre possibilità, opportunità.
E sogni... con uno sguardo al passato vai a sbirciare il futuro,
non sai fino a quando il domani si presenterà puntuale,
ma non vorresti dimenticare mai che, pagina dopo pagina,
appena sciolte le ombre della notte, proprio a te si dona
UN NUOVO MATTINO.

domenica 9 marzo 2014

Prove di ritratto


Sconosciuta - Acquerello a 4 mani 060314

Il ritratto è una rappresentazione di una persona 
secondo le sue reali fattezze. 
Il ritratto che un artista fa di sé stesso si chiama autoritratto.
Il termine si riferisce propriamente ad un'opera artistica 
(pittura, scultura, disegno, fotografia o anche, 
per estensione, una descrizione letteraria) 
e in un certo senso limita le possibilità creative dell'artista, 
per mantenere l'attinenza con il soggetto dal vero: 
forse per questo alcuni artisti non si vollero mai 
adattare a praticare il ritratto (come Michelangelo).
In realtà il ritratto non è mai una mera riproduzione meccanica 
delle fattezze (come una maschera di cera modellata 
su un volto o una qualsiasi impressione fotografica), 
ma vi entra comunque in gioco, per definirsi tale, 
la sensibilità dell'artista, che interpreta le fattezze 
secondo il suo gusto e secondo le caratteristiche 
dell'arte del tempo in cui opera. 


Questo ritratto è frutto del lavoro paziente di Giancarla
che, insoddisfatta, ha dovuto sopportare il mio intervento, 
del tutto irrispettoso della sua visione... 
Purtroppo ogni tanto... CAPITA!

martedì 18 febbraio 2014

Diventare un tutt'uno con la Vita

Due cipressi - Acquerello 151113

"Per la maggior parte degli artisti, l'atto di creare è solo un istinto; 
sono spinti ad esprimersi, provano questa necessità
ma non si chiedono più di tanto cosa produca tutto ciò
in loro e soprattutto negli altri. 
...
La vera creazione inizia con la conoscenza 
delle leggi del mondo psichico e del mondo spirituale...
 Essere “artista” significa tendere verso la perfezione,
perfezione del significato, perfezione delle forme, 
dei movimenti, dei colori e dei suoni, al fine di aprire 
agli esseri umani le porte del mondo... 
Essi si pongono ininterrottamente questa domanda: 
come riuscire a diventare un tutt'uno 
con la luce, con la bellezza, 
con la potenza e con la vita universale?"

(Omraam Mikhaël Aïvanhov
Pensiero del giorno domenica 10 novembre 2013)

martedì 11 febbraio 2014

Un lavoro interiore

AgitAzione - Acquerello 170114 part.

"Si può arrivare a pensare che, nonostante tutto, perfino 
le più belle opere d'arte hanno qualche imperfezione; 
anche i più grandi artisti raramente sono soddisfatti delle proprie opere.
Esistono tuttavia certi monumenti che, per le loro proporzioni,
la purezza delle linee e i materiali che sono serviti alla loro
costruzione, diventano una specie di nutrimento per la nostra anima. 
Contemplandoli, sentiamo in noi qualcosa che incomincia a
far sua la bellezza e l'armonia di quelle opere, fino al punto 
di identificarsi in esse, ed è allora che ha inizio tutto un lavoro interiore.
Quanti monumenti possono trasmetterci il gusto per questo lavoro
e accompagnarlo! (...) Tutti coloro che contemplano questi
capolavori dell'arte ne percepiscono la bellezza 
come un alimento per la propria vita spirituale."

Omraam Mikhaël Aïvanhov
Pensiero del giorno domenica 15 dicembre 2013.

martedì 21 gennaio 2014

Sogno e realtà

Laguna di Venezia - Acquerello 02-030114

No, il sogno non svanisce
mentre la gondola leggera
fluisce sul moto ininterrotto
che sussurra e ondeggia.
Percepisco appena il mio respiro
quando la meraviglia resta
e il cuore si commuove
di fronte all'orizzonte aperto.
Lo sguardo è immerso
nella realtà fantastica.
Non esiste il tempo,
io ascolto nel silenzio,
semplicemente.
Qui sono Altrove.
  

venerdì 10 gennaio 2014

Verso il Sol Levante

Volo di gabbiani - Acquerello 2010
 
Sono stati scelti, insieme con altri,
credo perchè sono in due
e rappresentano un simbolo.
Alla fine degli anni '60
una mia piccola tela arrotolata
ha preso il volo verso gli Stati Uniti.
Ora questi gabbiani sono volati in Giappone.
Io me ne resto qui senza troppi sogni
e, nel momento buono, mi affido ai colori.

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