Il girasole appassito - Acquerello 2015
Da parecchio tempo sto facendo i conti
con una particolare immagine di girasole.
con una particolare immagine di girasole.
La luminosità pomeridiana dell'ultima domenica di Marzo mi sollecitava ai colori. Scegliendo la carta mi ritrovai tra le mani un album Watercolour Fabriano, grana fine. L'avevo usato forse una volta, era quindi una carta pressoché sconosciuta. Volevo un soggetto nuovo, che non fosse un paesaggio. Tra le molte pagine di foto stampate negli anni, improvviso e dimenticato mi ritornò sotto gli occhi un soggetto amato ma complesso. Non ho cercato oltre, ho preso il pennello a punta lunga e fine, nemmeno una spruzzatina d'acqua per inumidire il foglio, solo l'avvio urgente per un'opera che desideravo realizzare nel miglior modo possibile (ispirazione permettendo!)
Mi sono fermato al punto che mostro, la luce era divenuta insufficiente, non potevo insistere oltre, pur immaginando che difficilmente in seguito avrei rispettato la pazienza e la gentilezza del momento. Provavo comunque un sentimento di gratitudine e questa era - ed è sempre - la cosa più importante.
7 commenti:
Ottimo soggetto! Ciao, Arianna
Grazie Arianna, vedrai presto l'esito definitivo di questa sfida avventurosa... Ciao e alla prossima.
Eh già... ispirazione permettendo!
Ma se ti è capitata sotto agli occhi quell'immagine e non hai esitato vuol dire che qualcosa è scattato!
tu as fait un bon choix avec ce tournesol fané ! j'aime les fleurs quand elles se fanent pour finir en graines dans le sol et le cycle continue !
très belle aquarelle Luigi, j'aime vraiment beaucoup ! les couleurs de la vie
Bello anche questo, mi sembra difficile disegnare i fiori appassiti,tu ci sei riuscito bene .Ciao Carmen
E il risultato è di incredibile bellezza! Rispettando gli impulsi del momento si compiono opere inimitabili...Complimenti Luigi! buona settimana.
Forse più "didascalico" dell'ultimo nato, ma non per questo meno bello. Anzi, tra i due girasoli onestamente non saprei quale scegliere...
Mi ha colpito, nell'uno e nell'altro, la leggerezza che sei riuscito a dare ad un povero fiore appassito e alle sue foglie, che da un momento all'altro pare debbano essere spazzati via.
Ma tu, magistralmente, sei riuscito a fermarli e resteranno lì per sempre. Almeno per noi.
Un caro saluto e a presto,
Francesco
Posta un commento