2018 Alberi spogli - Acquerello gen 3
La campagna è brulla e infreddolita.
Anche se la neve sì è presto sciolta,
rimane forte nell'aria il profumo bagnato
che accompagna sempre le nevicate.
Prima è il vento ad annunciare la neve,
non ti sbagli se sei nato e vivi nella terra
che via via hai imparato a conoscere
nelle sue più strane ma anche ripetute
manifestazioni. Per questo ai vecchi
è concesso di raccontarti di altri tempi
che rimangono dentro l'anima e che a volte
sembrano ritornare per merito dei sensi
capaci di riconoscere, a distanza di anni,
umori e sensazioni mai del tutto scomparsi.
Così si accompagna il cammino dell'uomo
con quello di una Natura che non cessa
di manifestare con forza il suo Amore
per l'umanità, anche se ormai tradita.
8 commenti:
Un 'winterscape' forte e bellissimo ! Ti auguro un sereno 2018.
Grazie, cara Jane, un sincero augurio anche a te!
Molto bello , mi piace moltissimo . Bravo... come sempre. ciao Carmen
Grazie Carmen, ti scrivo qui perchè non mi riesce nel tuo blog. Spero che le tue creazioni ti diano la giusta soddisfazione e ti auguro di poter dedicare tutto il tempo che vuoi alla tua passione. Ciao.
La malinconia invernale presa in pieno...ciao, Arianna
Eccomi qua, come promesso, anche se con imperdonabile ritardo...
Bellissimi gli alberi spogli (ma li hai vestiti tu con colori stupendi), e altrettanto belli i precedenti lavori che introducono all'astratto. Una cosa che ho in mente di fare anch'io da tempo, se avessi più coraggio e naturalmente capacità. Perché non è da tutti...
Un abbraccione affettuoso e a presto,
Francesco
Splendide opere, Luigi, complimenti!
Grande potenza espressiva in quei fusi d'albero. Bravo Luigi.
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