2016 Abetaie nella nebbia - Acquerello
Un pomeriggio, in montagna, quando l'autunno
mostra ormai solo in parte i suoi colori maturi
e la stagione fredda sembra ancora lontana,
può capitare di trovarsi di fronte al mutare continuo
del paesaggio attraversato dalla nebbia.
Su, verso gli altipiani, essa avvolge boschi e case,
si insinua furtiva tra i maestosi alberi delle abetaie,
fino a lasciarsi strappare, sfilacciare, corrompere
dalle correnti che salgono veloci verso gli spazi aperti.
La suggestione del mondo reale accende la fantasia
e fa nascere nell'animo sensazioni vive e profonde.
Di Ungaretti, invece, pochi versi aprono il respiro
quando le nebbie scompaiono e scende la notte:
Sereno
Dopo tanta
nebbia
a una
a una
si svelano
le stelle.
Respiro
il fresco
che mi lascia
il colore
del cielo.
Mi riconosco
immagine
passeggera
Presa in un giro
immortale.
(G.Ungaretti)
