OSCILLARE
(Hermann Hesse) - "Già fin d'allora i sentimenti erano quelli che dovevano restare per sempre: l'incertezza del proprio valore, un continuo oscillare fra l'autostima e lo scoraggiamento, fra un idealismo al di sopra delle cose del mondo e un naturale appetito dei sensi, e come allora, anche cento volte più tardi ho visto quei tratti della mia natura talvolta come una spregevole malattia, talaltra come segno di merito."
3 commenti:
Olá Luigi, que a paz de Jesus e o amor de Maria, esteja em seu coração.
Lindos trabalhos, fique com Deus, bjins da Josy
Ciao Luigi, immagino che siano i lavori delle tue "allieve". Dico "immagino", perché credo si riferiscano ai Corsi di Acquerello che tieni periodicamente a Condino.
Che dire: sono davvero belli!
Colori puliti, luce perfetta, sapiente uso della tecnica... che, insieme allo struggente sottofondo musicale dell'amato Branduardi, riescono a trasmettere emozioni e sensazioni magiche. Complimenti!
A presto, Francesco
Hai immaginato bene caro Francesco e mi emoziona la lettura che ne fai... Ne approfitto per rinnovare qui il mio grazie dal cuore agli amici che con grande 'amore' si dedicano ai colori e a p. Andrea che ha accettato volentieri che l'acquerello entrasse tra le pareti del convento per divenire parte dell'esperienza meditativa.
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