L'idea ha avuto origine da un incontro 'casuale' con Francesca nello scorso mese di Ottobre, mentre noi del gruppo "La via dell'acquerello" eravamo in mostra nella piazzetta di contrà Maso. Un sole stupendo riscaldava quel giorno d'autunno, il luogo era sospeso nel silenzio di altri tempi per essere risvegliato solo dall'arrivo vivace dei partecipanti alla passeggiata promossa in difesa del Brustolè.
Ho attinto al metodo già collaudato un anno fa con la classe di una Scuola Elementare. L'ascolto attento (supportato dalla visione delle immagini ad acquerello che le illustrano) di alcune fiabe della collana "Fiabe in famiglia", ha permesso al gruppo di sperimentare una tecnica poco usata ma suggestiva e sorprendente per gli effetti magici che i colori in acqua sanno creare.