2010 Marina - Acquerello
E' arrivato il momento della libertà che le persone attendevano
da tempo, impazienti e irritate. Ma il tempo della libertà
non è senza regole. Siamo messi alla prova, seriamente,
dipende anche da noi - soprattutto? - se si riuscirà
a contenere il contagio, in modo che le energie messe
in campo escano vittoriose nella lotta contro il virus.
4 commenti:
Io ce la metto tutta, altroché. Speriamo che lo facciano in tanti. Ciao Luigi!
Ecco il commento di Pia, che ringrazio:
Pia ha detto...
Beh, effettivamente per sapere che succederà bisogna attendere. Intanto io una vacanza nel tuo quadro me la farei. 😉😁
Abbraccio grande Luigi!
29 maggio 2020 19:33
Non capisco tutta questa voglia di "libertà", almeno di parte delle libertà anelate, che molti hanno, con l'incertezza ancora nell'aria... speriamo che le concessioni vengano affrontate da molti responsabili e pochi sciocchi e incrociamo le dita che i passi verso la vera libertà non debbano arrestarsi! 😊
Il tuo bell'acquerello dona sensazioni positivissime... che sia di buon auspicio!
Grazie Anna, anch'io comprendo fino ad un certo punto l'irritazione e l'impazienza di troppe persone. Forse "troppa" libertà ha creato una certa arroganza e sicuramente meno rispetto. Purtroppo l'ignoranza è una brutta piaga, sembra impossibile che sia così diffusa. Speriamo che il virus abbia convenienza, come sembra, a non eliminare chi lo ospita, che siamo noi. Ciao e buoni giorni.
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